Giampietro De Proti
Nobile vicentino, nacque verso la metà del XIV secolo e morì nel 1412.
Fu indiscusso protagonista della vita pubblica e militare vicentina e veneta della seconda meta del trecento favorendo anche il passaggio di Vicenza e del suo territorio alla Serenissima Repubblica di Venezia nel 1404. Con il suo testamento, redatto in lingua volgare, volle istituire un ospizio dove accogliere nobili decaduti e poveri bisognosi della città.
Nel medesimo luogo funziona ancor oggi, pur con i dovuti adattamenti conseguenti al vivere contemporaneo, una casa albergo che ospita circa sessanta anziani autosufficienti.
Sin dalla fondazione l'Ospizio Proti ha significato un momento importante per la storia di Vicenza anche per le numerose opere d'arte raccolte nel suo Oratorio dedicato, dopo il rifacimento del XVII secolo, alla Visitazione di Maria a S. Elisabetta.